Inestetismo particolarmente diffuso con l’avanzare dell’età e che diventa più visibile soprattutto dopo aver compiuto quaranta anni, la lassità cutanea può riguardare sia la pelle del viso o del collo sia diverse zone del corpo come décolleté, interno coscia, gambe, addome e mani.
La comparsa di questo inestetismo, definito anche rilassamento cutaneo, è un visibile segno dell’invecchiamento della pelle.
Lo scorrere degli anni causa infatti un graduale cedimento dei tessuti sottocutanei e cutanei a causa della perdita delle proteine come il collagene e l’elastina responsabili dell’elasticità e tonicità della pelle.
La drastica riduzione di queste proteine determina la comparsa di quelle che che definiamo comunemente pelle cadente o pelle flaccida.
Lassità cutanea e collagene, tessuto adiposo e elastina
La condizione definita lassità cutanea può essere causata da diversi fattori e, dal punto di vista istologico, riflette una regressione progressiva di proteine importanti per il nostro corpo che sono:
- il collagene: la proteina che rende la pelle più resistente;
- il tessuto adiposo;
- l’elastina: che rende la pelle più elastica. La sua perdita procura uno stato chiamato elastosi.
La differenza tra la pelle cadente (ridondanza cutanea) e flaccida (elastosi)
Quando si parla di lassità cutanea si distinguono due condizioni:
- La ridondanza cutanea che si manifesta con la classica pelle cadente,
- L’ elastosi o la condizione definita flaccidità cutanea.
La ridondanza cutanea o pelle cadente
Per quanto riguarda la prima condizione, la ridondanza cutanea ovvero la pelle cadente o floscia, questa è generalmente conseguenza di diete drastiche o gravidanze. Tale condizione, generalmente determinata dalla perdita della proteina del collagene, può riguardare diverse zone del corpo tra cui le braccia, l’addome o le cosce.
L’elastosi o pelle flaccida
La pelle flaccida o elastosi è invece una alterazione delle fibre elastiche, presenti nei tessuti connettivali. Si distingue tra elastosi senile, segno dello scorrere del tempo e l’ elastosi attinica causata da un’eccessiva esposizione ai raggi solari.
Le cause della lassità cutanea
Tra i fattori favorenti la lassità cutanea troviamo:
- Invecchiamento,
- gravidanza,
- cattiva alimentazione e poca idratazione,
- dimagrimento drastico e rapido,
- fumo,
- genetica,
- esposizione cronica al sole,
- stress cronico,
- terapie a base di cortisone.
I rimedi alla lassità cutanea in Medicina Estetica (non chirurgici)
Se soffri di lassità cutanea o rilassamento cutaneo e non vuoi sottoporti a chirurgia plastica, ecco che la medicina estetica ti viene incontro offrendoti dei rimedi al rilassamento cutaneo mini invasivi.
I principali trattamenti per combattere il rilassamento cutaneo praticati da OG Medica sono il trattamento Profhilo Body, il body microbotox, i peeling profondi e i mini lifting con filler.
Se vuoi sapere di più sui rimedi per il rilassamento cutaneo leggi il nostro articolo.
Lassità cutanea prima/dopo
Milena Castorina, medico estetico a Catania e Milano