L’acne è una patologia della pelle molto comune che colpisce una grossa percentuale della popolazione mondiale con una maggiore incidenza in età adolescenziale.
Questa disfunzione, che spesso si supera in qualche anno senza ripercussioni, in alcuni casi può lasciare delle spiacevolissime cicatrici, le cosiddette “cicatrici da acne”, dei segni che vanno a deturpare il viso.
Le cicatrici da acne possono accompagnarci per tutta la vita andando a causare anche problematiche di autostima.
Per fortuna la Medicina Estetica ci viene incontro con numerosi trattamenti che contrastano efficacemente le cicatrici da acne, andandole a mitigare o far scomparire del tutto.
In questa sede andremo ad esaminare il ruolo del Medico Estetico e del Dermatologo dalla diagnosi al trattamento dell’inestetismo.
I tipi di acne
Sebbene l’acne si associ al periodo adolescenziale, non sono rari i casi di acne tardiva, ovvero quel tipo di acne che compare dai 30 ai 45 anni e che colpisce soprattutto le donne.
Alla base troviamo sempre un’iperproduzione di sebo, sostanza necessaria ad idratare i peli e la cute ma che, se prodotta in eccesso, causa l’ostruzione e la conseguente infiammazione dei pori.
Le cause dell’acne possono essere molteplici anche se familiarità e sensibilità agli stimoli ormonali sono quelle che incidono maggiormente.
L’acne può manifestarsi in modi diversi e può presentare:
- comedoni
- papule
- cisti
- pustole
- noduli
Si parla di acne polimorfa quando gli aspetti appena elencati appaiono contemporaneamente.
L’acne può presentarsi su diverse zone del corpo e se il viso è sicuramente la zona più colpita, molti soggetti presentano stati infiammatori anche su schiena e decolté.
Altro aspetto che caratterizza l’acne è l’intensità con cui può manifestarsi; vi sono forme lievi, forme moderate e forme severe. In questi ultimi due casi, le cisti e le pustole possono lasciare le così dette cicatrici da acne.
I soggetti che hanno manifestato una forma severa presentano cicatrici piuttosto profonde che vanno a modificare permanentemente la texture della pelle.
Come eliminare le cicatrici da acne
Sebbene le cicatrici da acne possano considerarsi un problema prettamente estetico è anche vero che nella maggior parte dei casi provocano un forte disagio nel soggetto che le presenta, soprattutto quando queste vanno a deturpare il viso.
L’approccio migliore per risolvere il problema è rivolgersi alla Medicina Estetica.
OG Medica utilizza un approccio multidisciplinare in cui la Medicina Estetica lavora in stretta sinergia con la Dermatologia per la cura dell’acne a Catania.
L’approccio multidisciplinare si basa su due fasi:
- In una prima fase si blocca l’acne quando è nella fase attiva scegliendo la terapia domiciliare più appropriata a seconda della gravità della patologia, la Dottoressa Alice Ramondetta, dermatologo specializzato nella cura dell’acne, sarà in grado di definire la cura più adatta attraverso una diagnosi accurata della patologia.
- In una seconda fase la Dottoressa Milena Castorina, Medico estetico esperto della cura ambulatoriale dell’acne, individuerà il trattamento più adatto tra i peeling chimici, la laser terapia e il microbotox per ridurre in modo visibile le cicatrici causate dall’acne.
Andiamo quindi a vedere come eliminare le cicatrici da acne con queste tre soluzioni cliniche dermatologiche.
Peeling chimici acne
Tra i trattamenti più efficaci contro le cicatrici da acne troviamo il peeling chimico.
I peeling chimici per acne vengono eseguiti esclusivamente dal Medico Estetico in grado di utilizzare le sostanze necessarie senza che queste provochino ulteriori danni alla pelle.
I peeling chimici sono dei trattamenti che hanno numerosi impieghi in quanto hanno come funzione quella di attuare un rinnovamento cellulare.
A seconda delle sostanze utilizzate, il rinnovamento può avvenire nei diversi strati dell’epidermide, da quello più superficiale a quello più profondo.
Proprio per questa caratteristica i peeling chimici vengono non solo utilizzati per le cicatrici da acne ma anche per ridurre rughe, pori dilatati e macchie.
Nella fattispecie, i peeling chimici per acne agiscono su più fronti:
- regolarizzano la trama cutanea,
- livellano le cicatrici,
- svolgono un’azione sebo regolatrice.
Laser acne
Altro trattamento che offre dei risultati davvero strabilianti è il Laser Co2( Lasering) per acne o cicatrici d’acne.
In particolare, stiamo parlando del laser CO2 frazionato che contro le cicatrici da acne svolge un lavoro davvero eccezionale.
Ma come funziona il laser CO2 contro le cicatrici da acne?
Quello che fa il laser è produrre un raggio ad anidride carbonica che va ad agire sull’acqua presente all’interno delle cellule degli strati cutanei, facendola evaporare.
Questa vaporizzazione fa sì che la pelle venga colpita dal raggio di luce che va a creare una sorta di reticolo (le cosiddette zone micro-termiche o MTZ).
È proprio nelle zone colpite dalla luce che si genera un processo di esfoliazione chiamato foto termolisi.
Quello che avviene è che nelle zone rimaste integre (quelle che non sono state colpite dalla luce), si va a creare un processo rigenerativo che andrà a riparare le zone danneggiate dalla luce del laser.
In parole più semplici, il danneggiamento di microzone attiva un processo rigenerativo per cui le cellule nuove andranno a sostituire quelle danneggiate.
L’efficacia del laser CO2 frazionato è talmente elevata che rappresenta il gold standard per le cicatrici da acne ma non solo.
Anche in questo caso ci troviamo di fronte ad un trattamento che può essere impiegato in molteplici situazioni:
- ringiovanimento cutaneo,
- trattamento delle macchie,
- stimolazione del collagene,
- trattamento delle smagliature.
Microbotulino contro le cicatrici da acne
Quando si parla di botulino si pensa subito all’eliminazione delle rughe.
Questa tossina, spesso bistrattata da false informazioni, ha in realtà molteplici utilizzi in Medicina Estetica e anche nella cura dell’acne e nel trattamento delle cicatrici svolge un ruolo fondamentale.
In particolare, è il microbotulino, trattamento innovativo, ad offrire i migliori risultati contro questa patologia.
Ma come funziona il botulino contro le cicatrici da acne? Il trattamento consiste in iniezioni superficiali della tossina botulinica, che quindi non va ad incidere sui muscoli coinvolti nelle espressioni facciali.
La tossina botulinica ha un’azione antinfiammatoria, e quindi utile nel trattamento dell’acne, e dona alla pelle un aspetto setoso, andando a ridurre le cicatrici provocate dall’acne e ridonando turgore alla pelle.
Milena Castorina, medico estetico a Catania e Milano
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